venerdì 7 dicembre 2007

Pucce

Ancora tradizioni salentine… oggi è la vigilia del giorno dell’Immacolata Concezione e l’impegno religioso locale è quello di rispettare un digiuno, inteso come rituale di purificazione del corpo e dell’anima. Tale digiuno si interrompe solo per il pranzo, per il quale è previsto come piatto la “Puccia”, un piccolo pane soffice, farcita con tonno, formaggio, alici marinate, capperi. E’, inoltre, rigorosamente vietato mangiare carne..
Devo dire la verità: a me questo sacrificio non costa tanto.. questo panino rustico, con solo tonno per me, è davvero buono..sfornato fresco e fragrante..profumato..
La puccia è un pane tipico talentino: si tratta di pane di grano duro, però impastato con più acqua per renderlo un po’ più soffice..ha la forma tonda e piccolina e se non deve essere farcito prevede nell’impasto l’aggiunta di olive nere: la puccia con le olive, appunto..e mentre la si mangia bisogna stare ben accorti ai denti!!


Ingredienti :

1 kg di farina di grano duro
20 gr di lievito
sale
acqua per impastare
olive nere

Preparazione:
Si impasta la farina con il lievito, l'acqua e il sale ; alla fine si aggiungono le olive nere. Si lascia lievitare per un ora circa, poi si formano dei panini tondi e piccolini. Far lievitare ancora per circa 2 ore e si cucinano a 230 gradi per 20 minuti. Se si ha la fortuna di avere il forno a legna il sapore è tutta un’altra cosa. Queste sono state sfornate ieri a casa di mio cugino che la fortuna ce l'ha!
Una volta fuori dal forno si spolverano di farina.

.. e domani PITTULE!!!

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Eli, mi tiro giu subito la ricetta perchè penso che mio figlio ne uscirebbe matto per questi panini!! Buon fine settimana Elga

Unknown ha detto...

ehi ma che buoni!!!
da noi non c'è questa tradizione, ma stasera sicuranmente non mangeremo carne e nemmeno pesce,
questa sera il mio sposo desidera la pasta e fagioli di secondo farò qualcosa a base di verdure
baci
Cla
serena vigilia *

Aiuolik ha detto...

Che bello leggere le tradizioni del resto dell'Italia! Da noi non c'è niente di analogo, però qualche puccia la mangerei volentieri ;-)

Ciao,
Aiuolik

Dolcetto ha detto...

Oh ma che belle queste tradizioni!! Da noi non ci sono!!!
Farei anch'io volentieri digiuno con una di queste pagnottelle!!

Jelly ha detto...

Che bei panini!
Potrei provarne una versione gluten-free...ho anche il forno a legna!
Carino anche il nome! Pensa che dalle mie parti "puccia" vuol dire tutt'altro: sta ad indicare il sughetto della carne in umido, quello che alla fine rimane nel piatto e non puoi che raccogliere con il pane!
Baci!

CoCò ha detto...

nella loro semplicità sanno di buono, volevo chiederti di partecipare al nostro Pranzo delle feste passa dal mio blog quando hai tempo ho preparato una cosa buona

elisa ha detto...

@Mamma3: fammi sapere se apprezza le pucce che lo faccio diventare salentino d'adozione..
@Claudia: buona cenetta allora..prepara qualcosa di buono con le verdurine..Baci
@Aiuolik: voi che siete grandi panificatori perchè non provate a riprodurla?
@Dolcetto: altro che digiuno..a pranzo mi sono riempita di puccia col tonno..ah ah..buon w.e...Baci

elisa ha detto...

@Jelly: sei un mito!! Il forno a legna è tutta un'altra storia..provale!! Belli i vari significati del nome "puccia"..
@Cocò:partecipo molto volentieri..grassieeee!!

Cuocapercaso ha detto...

Grazie per questa buonissima ricetta, è tantissimo che vorrei fare le pucce!! e domani torno per la ricetta delle Pittule!
ciao,
Grazia

fabdo ha detto...

NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Non me lo dovevi fareeeeee!!!! Adoro le pucce! ^_^
Mado' mi hai fatto venire una vogliaaaa... Domani mi metto e le faccio, mi sembra di avere ancora un pò di olive delle nostre!^_=
E le pittule poi...mmmmm!
Brava Eli!

kusje ^.^
p.s. scusa la domanda, ma tu abiti ancora nel Salento o ti sei spostata pure tu?

graziella ha detto...

Che bella tradizione, qui non si usa.
Ma bisogna stare attenti ai denti perchè ci lasciate pure il nocciolo nelle olive?
Altrimenti diventa la festa dei dentisti non dell'Immacolata!
Buona festa!

nightfairy ha detto...

Uh le pucce, le adoro!adesso ne sento il profumo..addento il mouse!
Buon weekend!

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Anche io trovo bellissima questa cosa di scoprire le tradizioni delle varie regioni grazie ai blog! E il nome Puccia la dice tutta :-) Un abbraccio grande, Alex

anna ha detto...

Ciao elisa che bella atmosfera natalizia nel tuo blog con tutti questi sberluccichii!!!! Le pittule le conosco bene ma le pucce non le conosco proprio...sembrano davvero buoni altro che digiuno.
Baci

elisa ha detto...

@Cuocapercaso: oltre alle pittule c'è una sorpresa.. :))
@Fabdo:ti ho fatto arrivare un po' di odore di salento??Io vivo qui..non mi sono mai spostata se non per vacanza..baci!!
@Graziella: si!! Si lascia pure il nocciolo e se vai a dare un morso..ahi!!!!!!Smack!
@Nightfaity: non pensavo le conoscessi..mi fa piacere!!baci
@Alex: puccia è sia il nome del pane e sia come potrebbe diventare una persona dopo averla mangiata..ah ah ah!!!Un abbraccio anche a te..
@Anna: non sembra un digiuno, vero??Sono contenta che ti piaccia il blog!!Baci

Serena ha detto...

Invitanti queste Pucce.. il sacrificio di aspettare a digiuno non deve essere poi troppo faticoso!
Ciaoooooo !!!!
Sere

Andrea Matranga ha detto...

Devono essere buonissime!!
Auguri di buon Natale

Anonimo ha detto...

NOI FACCIAMO IL DIGIUNO PER L'IMMACOLATA MIO MARITO E' MERIDIONALE E CI TIENE A QUESTE COSE DOMANI FACCIO LE PUCCE CIAO