mercoledì 31 ottobre 2007

Peperoni con la mollica

Eccomi qui..lo so..lo so.. sono in ritardo di 1 giorno..sono stata fuori domenica e lunedì e ieri non ce l'ho fatta a postare perchè tra il rientro e il lavoro sono stata molto "incasinata"..
Beh..ragazze mie..che dire?? Questo rientro dell'ora solare mi destabilizza, come ogni anno..fosse per me lascerei la legale sempre!! Qui alle 16.30 è già buio pesto e la mancanza di luce si riflette anche sul mio umore...ma che farci???Mi abituerò..aspettando ansiosamente il 30 marzo!
Vi lascio con una ricetta semplice semplice della mia zona (anche se credo sia anche tipica siciliana)! Si tratta dei peperoni con la "mudddhica", una ricetta che ho acquisito da mia mamma e che da sempre è la mia preferita in tema di peperonate, soprattutto perchè è molto digeribile!!
Ingredienti:

2 peperoni gialli
1 peperone verde
Olio
1 spicchio d’aglio
1 tazzina d’aceto
Capperi
Olive nere
Pangrattato

Procedimento: Far soffriggere l’aglio nell’olio, toglierlo e aggiungere i peperoni tagliati a listarelle e privati dei semini. Tenere la fiamma alta fino a quando non si sono ben soffritti e sembrano cotti, dopo abbassarla e aggiungere l’aceto, i capperi e le olive. Poco prima di togliere dal fuoco mescolare il pangrattato fino a quando non avrà ben assorbito il condimento.

venerdì 26 ottobre 2007

Anch'io mi voglio ispirare...


..e sono stata ispirata da questa signorina...

Avevo degli albumi da smaltire e non sapevo se fare le semplici meringhe o una torta di albumi, quando aprendo il suo blog trovo la soluzione all'enigma: la meringata!

E così mi sono messa a prepararla..Tulip avrebbe voluto realizzare una crema più soffice e soda..io ho seguito più o meno la sua ricetta e alla crema al limone, mentre si rapprendeva sul fuoco e diventava "burro al limone", ho aggiunto del semplicissimo latte bollente..che l'ha resa molto più cremosa..ma non ancora soffice..allora mi chiedo: se lei con la meringa e la panna non c'è riuscita e io col latte nemmeno..cosa servirà a renderla tale?

Comunque, il risultato è stato davvero ottimo..la pasta è friabile, la meringa soda e la crema al limone è molto profumata.

Per la ricetta vi rimando direttamente a lei, io l'ho seguita passo passo, con le uniche differenze della crema e nella cottura della meringa: io l'ho infornata a 150° per 15 min per farla rapprendere un po' perchè non mi piace sentirla appiccicosa..


Con questa buonissima crostata auguro Buon Week-end a tutti/e ...e ci vediamo martedì..
Lunedì sarò via...

Baci

martedì 23 ottobre 2007

Voul au vent ai gamberetti


Vi posto velocemente (perdonatemi) una ricetta che mi piace molto, sia da preparare che da mangiare..a dispetto di quanto si creda i voul au vent sono molto semplici da preparare, naturalmente se si usa la pasta sfoglia pronta.. ;)))) e questa versione con i gamberetti è molto raffinata e d' effetto!!

Ingredienti:

1 rotolo di pasta sfoglia
200 gr di gamberetti
burro
farina
latte
sale e pepe

Srotolate la pasta sfoglia nella sua carta da forno e ritagliate dei cerchi non molto grandi. Alcuni di essi serviranno per le basi, altri dovranno essere ritagliati all'interno con dei cerchi più piccoli per creare le torrette. Quindi con un cerchio più piccolo e incidere le basi lasciando tutt'attorno un bordo di un cm. Spennellare con latteogni base e ogni cerchio e sovrapporre su ogni base 2 cerchi tagliati. Se vi avanzano dei ritagli di pasta non reimpastatela, ma cercate di unirla e di creare altri cerchi, altrimenti non sfoglierà durante la cottura..Ora disponete sulla placca del forno i voul au vent,punzecchiate il fondo con i rebbi di una forchetta e Cuoceteli in forno preriscaldato a 200° finché non saranno gonfi e dorati, cioè circa una mezz'ora.Preparare il ripieno : tagliare i gamberi a pezzettini soffriggerli con del burro sciolto, fare evaporare con un po di vino bianco e cuocere per 10 minuti. Salare e pepare. In un altro pentolino prepare una besciamella sciogliendo una bella noce di burro, aggiungere un cucchiaio di farina e 1 dl di latte bollente, sale e pepe. Far rapprendere bene bene mescolando per non formare grumi e aggiungere ai gamberi.Riempire i voul au vent e mettere in forno per altri 15 minuti. fuori dal forno decorare con una foglia di prezzemolo.

mercoledì 17 ottobre 2007

..ed ecco a voi la torta!

Ecco la mia torta: è un pan di spagna, farcito con crema chantilly e ricoperta con ganache al cioccolato bianco montata.

Le rose invece le ho realizzate con la pasta di zucchero di marshmallows..che esperienza!!La ricetta l'ho presa da qui..ho preparato la pasta qualche giorno prima e l'ho fatta riposare 24 ore e poi l'ho colorata e lavorata con tanta tanta pazienza.

Vi piace?

martedì 16 ottobre 2007

TANTI AUGURI A ME...






...e la torta a VOIIIIIII!!!
Oggi è il mio compleanno..e vorrei avervi tutte qui per festeggiare insieme!!!

World Bread Day

Eccomi qua per l'appuntamento con il World Bread Day.Il pane che propongo io è un pane nero che ho fatto con la macchina del pane..

Si tratta di un pane ai 7 cereali con semi di girasole e sesamo, preparata con la farina del Molino Spadoni.

Ho scelto il programma francese per avere una lievitazione più lunga..Il risultato è stato buonissimo!!!!!!!!!!

lunedì 15 ottobre 2007

Strudel di verdure con la pasta di stella di sale

Ho fatto la pasta strudel di stella di sale!!! Devo dire che le mie aspettative sono state sddisfatte..non che avessi dubbi, intendiamoci...

E' bastato seguire tutte le sue istruzioni..soprattutto quella di stenderla sottile sottile..e il risultato è stato uno strudel leggero e friabile, saporito e buono!!Vi consiglio di provarlo!!
Per la ricetta di questa fantastica pasta vi rimando direttamente a lei..
Il ripieno è di spinaci, ricotta, prosciutto a dadini, e pezzettini di formaggio svizzero..

L'ho preparato per cena sabato sera e i miei se lo sono spazzolato tutto!!
Buon lunedì a tutti/e

venerdì 12 ottobre 2007

Marmellata di fichi

Non amo particolarmente marmellate e confetture, la frutta mi piace più mangiarla bella fresca senza zuccheri aggiunti, ma questa non potevo proprio evitarla!! Con la grande quantità di fichi che mi ritrovavo in casa poco tempo fa ho preparato questa deliziosa marmellata che sarà ripieno di molte crostate e dolci quest'inverno..

Ingredienti:

2 kg di fichi
500g di zucchero
1 limone spremuto e la sua scorza grattata

Procedimento:

Spellare i fichi,tagliarli in quattro parti e metterli in una pentola (io ho usato una casseruola antiaderente). spremere il limone, grattugiarne la buccia, aggiungere ai fichi insieme allo zucchero e mettere il composto a cuocere a fuoco basso. Mescolare regolarmente facendo molta attenzione che non si attacchi sul fondo. Schiumare e se si ha pazienza, aiutandosi con un colino a maglie fitte, togliere i semini. Cuocere in questo modo per circa 1 ora e mezzo.
Togliere dal fuoco e versare nei vasetti precedentemente sterilizzati, chiudere e capovolgere per creare il sottovuoto!

giovedì 11 ottobre 2007

Cuore con gocce di Nutella

Non so nel resto d’Italia come sia il tempo ma qui..terra di sole, mare e vento..sono 4 giorni consecutivi che persiste una pioggia battente..solo questa mattina ha smesso di piovere per alcune ore e poi..ha ricominciato..
Tutto questo per dire che quando fuori piove mi piace starmene a casa a pasticciare!! Disegno, dipingo, leggo e soprattutto faccio dolci consolatori!!!

Ingredienti:
250 g di farina
50 gr di fecola di patate
200 gr di zucchero
3 uova
1 bustina di vanillina
80 gr di burro
1 bustina di lievito
Nutella a piacere

Procedimento:
Sbattere il burro a crema con lo zucchero. Aggiungere le uova una ad una, la vanillina, la farina e la fecola. Per ultimo il lievito. Versare il composto in uno stampo a forma di cuore precedentemente imburrato e infarinato. A questo punto armarsi di cucchiaio e far cadere nell’impasto nutella a volontà..!! (più ce ne mettete più ne troverete!!)
Cuocere a 180° per 35-40 min.

lunedì 8 ottobre 2007

Risotto ai porcini secchi

Quest'estate i miei suoceri sono stati in vacanza in montagna, precisamente a Ponte Di Legno, e al loro ritorno hanno portato qui in salento (terra molto lontana dalla montagna, sia in termini di km che paesaggisticamente) tante prelibatezze..tra queste dei profumatissimi porcini secchi...e vai col risotto!!!

Ingredienti:
40 grammi di porcini secchi
uno scalogno...(non 1 intero)
300 grammi di riso (io ho usato il carnaroli)
4 cucchiai di olio e.v.o.
vino bianco
brodo bollente
burro e parmigiano per mantecare
prezzemolo tritato
sale, se necessario
Procedimento: mettere in ammollo in acqua tiepida i funghi per farli rinvenire. Sulla confezione c'era scritto per 2 ore..i miei saranno stati un'oretta.. la fame è fame..ah ah!!!!
Mettere a soffriggere lo scalogno tritato in olio. Aggiungere i funghi, mescolare con delicatezza e aggiungere il riso, farlo tostare uniformemente, e sfumare con il vino. Coprire con brodo caldo e mescolare regolarmente. Portare a cottura il riso aggiungendo altro brodo ben caldo, se necessario.Una volta cotto mantecare fuori dal fuoco con burro e parmigiano e spolverare con prezzemolo tritato.

martedì 2 ottobre 2007

torta decorata per battesimo

La decorazione delle torte, come vi avevo anticipato, è una cosa che mi piace fare di più in assoluto,mi realizza, mi rilassa e mi dà soddisfazione: quando decoro una torta ci metto attenzione, pazienza e dedizione e resto a guardare il risultato attentamente, sperando di non aver commesso errori…
Come promesso, eccovi un’altra delle mie torte decorate: questa l’ho realizzata per il battesimo della mia nipotina più piccola: Aurora. Lei è una bimba bionda e con grandi occhi azzurri e la torta volevo che fosse una nuvoletta, proprio come lei!
Si tratta di un pan di spagna farcito con crema chantilly e inzuppato con una bagna al maraschino, decorato con pasta di mandorla o marzapane, che dir si voglia, panna montata colorata di rosa e margherite di cialda.
Vi posto solo la ricetta della pasta di mandorla.
Devo fare una piccola premessa: esistono varie ricette di pasta di mandorla, c’è chi la fa cotta e chi cruda, chi la profuma all’arancia, chi alla vaniglia. In generale, è una pasta che si presta ad essere manipolata, anche se molti preferiscono la pasta di zucchero, sia per via del colore, che è del tutto bianco e non altera i coloranti, sia perché è più asciutta e si lavora meglio. A me piacciono entrambe, ma dal punto di vista del sapore preferisco la pasta di mandorla.
Ingredienti:
1 kg di mandorle pelate, tostate e ridotte in farina finissima
800 gr di zucchero semolato
1 fialetta aroma vaniglia (non usate la vanillina che dà un sapore artificiale)
1 bicchiere d’acqua
Preparazione: mettere sul fuoco una casseruola abbastanza grande con dentro l’acqua, lo zucchero, e la vaniglia e mescolare fino a quando lo zucchero non si sarà sciolto e l’acqua comincerà a bollire.



A questo punto versare a pioggia la farina di mandorle e mescolare continuamente fino a quando il composto non si stacca dalle pareti.
Versare su un piatto largo e lasciare raffreddare coperta da pellicola.
Una volta raffreddata lavorarla un po’ con le mani e se risulta molto appiccicosa aggiungere dello zucchero a velo.
Io ho colorato una parte della pasta con colorante alimentare rosa che mi è servita per realizzare le scarpette e il giocattolo. Con il resto ho rivestito il pan di spagna e l’ho decorato come si vede in foto.